Uno spazio sensoriale che celebra
i profumi della natura

Il Giardino della casa Profumoir rappresenta un omaggio alla natura profumata del Mediterraneo.

Qui, varietà di Rosa Centifolia e Muscosa incorniciano l'accesso al laboratorio di estrazione, affiancate da Cisto, Rosmarino, Origano rosso e Salvia. In un’area ombreggiata, Gardenie striscianti e Osmanto completano la tavolozza olfattiva.

In questo spazio verde intimo e rilassante, è possibile concedersi il piacere di un idromassaggio all’aperto, all’interno della doccia in ottone antico, riposarsi all’ombra di un accogliente albero di mimosa o degustare un pasto circondati dai profumi dei fiori e delle erbe.

Alla fine del percorso aromatico, si trova il Laboratorio d’Estrazione: padroni della stanza sono gli alambicchi, utilizzati fin dall'antichità per la distillazione di oli essenziali.

Le erbe e i fiori

Così come le fragranze Profumoir, anche Il Giardino della Casa delProfumiere è pensato come una collezione di profumi: tutte le piante, o quasi, hanno fiori e foglie profumate. A farla da protagoniste sono le rose, sospese sugli archi che conducono al laboratorio di estrazione.

Oltre a presentare una vera e propria collezione di profumi, la progettazione del giardino ha seguito una semplice regola di base: rompere le linee longitudinali delle arcate, intervallando angoli ricchi di piante ad aree vuote in cui sedersi, per godersi i tanti effluvi che lo spazio ha da regalare.

Clicca sugli indicatori per scoprire le piante presenti nel giardino
Mappa Giardino Profumoir
Limone
Citrus Limon

Limone

Albero sempreverde dai frutti gialli.
Fiori e foglie emanano l'inconico profumo fresco e agrumato.

Pittosporo
Pittosporum nanum

Pittosporo

Arbusto compatto con foglie lucide e profumo dolce e speziato, simile ai fiori d’arancio.

Anemone
Anemone hupehensis

Anemone

Pianta erbacea con fiori delicati che emanano un profumo leggero e fresco.

Osmanto odoroso
Olea fragrans

Osmanto odoroso

Piccolo albero o arbusto sempreverde dai piccoli fiori, con un profumo intenso, dolce e fruttato.

Mimosa
Acacia dealbata

Mimosa

Albero elegante dai soffici fiori gialli che diffondono un profumo dolce e delicato.

Rosa
Rosa centifolia

Rosa

Rosa dai petali pieni e vellutati, con un profumo ricco, intenso e dolcemente floreale.

Nepeta
Nepeta × faassenii

Nepeta

Pianta erbacea con fiori lilla e un profumo fresco, erbaceo e lievemente mentolato.

Viburno
Viburnum opalus

Viburno

Arbusto con fiori bianchi a globo, dal profumo delicato, dolce e lievemente vanigliato.

Vite
Vitis vinifera

Vite

Pianta rampicante dai grappoli succosi, con un profumo dolce e leggermente fruttato di uva matura.

Agapanto
Agapanthus

Agapanto

Pianta erbacea dai fiori a ombrello, con un profumo leggero, fresco e vagamente floreale.

Glicine
Wisteria Sinensis

Glicine

Rampicante con grappoli di fiori profumati e un aroma dolce, fresco e vagamente fruttato.

Timo
Thymus Longicaulis

Timo

Pianta tappezzante dal profumo intenso, erbaceo e con note di spezie.

Rosa
Rosa Jude the Obscure

Rosa

Rosa dai petali chiari e vellutati, con un profumo fruttato, ricco e dolce.

Rosa
Rosa L'Ouche

Rosa

Rosa compatta dai toni rosa intensi, con un profumo speziato, caldo e avvolgente.

Il laboratorio d'estrazione

Ultima parte del percorso aromatico che si snoda lungo il Giardino, il Laboratorio di Estrazione è sede delle lavorazioni utili per tradurre la materia prima in essenza.

Una volta raccolta la risorsa vegetale, nel periodo astrologico più propizio, la prima fase consiste nell'estrazione dell'olio essenziale tramite corrente di vapore. In questo modo, si ottiene una soluzione con una parte di idrolato e l'altra di olio essenziale. Una volta separate le parti, l’olio essenziale viene immagazzinato, mentre con l'acqua si procederà alla seconda estrazione.

In questa seconda fase, quello che rimane della parte vegetale, unito all’acqua, contribuisce alla creazione di una soluzione alcolica.
Successivamente, si separa e conserva l'alcool ottenuto dalla materia vegetale, mentre ciò che rimane della pianta viene bruciato tramite calcinazione. Le ceneri, poste in un forno ad alta temperatura, servono per ottenere il sale della pianta.

Una volta ottenute queste tre parti della pianta, olio essenziale, alcool e sali, si procederà ad unirle, sempre nel periodo astrologico adeguato, per creare la quintessenza.